
Il progetto
Le JOB Stations (JS) sono centri di smart working pensati per permettere a lavoratori con una storia di disagio psichico di esprimere tutto il loro potenziale professionale. Viene garantito un ambiente di lavoro silenzioso e protetto ed è assicurata la presenza costante di tutor lavorativi specializzati in salute mentale. Le presone lavorano per le proprie aziende in forma ibrida: presso la Job Station, presso la sede aziendale, oppure da casa.
Le Job Stations sono nate nel 2012 dalla collaborazione di progetto Itaca Milano con Fondazione Italiana Accenture e contano oggi 10 centri in 8 città italiane. 6 centri sono ospitati e gestiti da associazioni Progetto Itaca del territorio; 4 centri sono gestiti da altri enti partner specializzati in salute mentale.
- I tutor
Presenti in tutte le JOB Stations, sono professionisti competenti nel campo della gestione delle persone con disabilità psichica e del loro reinserimento lavorativo, che garantiscono la qualità del lavoro svolto grazie alla loro costante attività di supervisione e supporto al JOB Stationer. - I JOB Stationers
La persona con storia di disagio psichico – assunta dall’azienda – lavora in JOB Station. È supportata dal Tutor e formata dal Supervisor aziendale. Il JOB Stationer tipicamente inizia con un contratto di tirocinio e poi progredisce contrattualmente fino al tempo indeterminato. Lavora inizialmente presso la JOB Stations e successivamente presso in azienda. - Supervisor
È un dipendente dell’azienda che assume il Job Stationer e, con il supporto del Tutor, lo coordina operativamente nell’esecuzione delle sue attività giorno per giorno. Lavora in Azienda.